Milano (Marisa de Moliner) - Due
Mostri Sacri del teatro italiano, Umberto Orsini e Franco Branciaroli,
porteranno sul palco del Manzoni una delle commedie più famose del celebre
drammaturgo americano Neil Simon: I ragazzi Irrestibili. Uno spettacolo
che si prospetta irresistibile per il pubblico che potrà assistere dal 5 al 17 novembre 2024 a quella che è
proprio una prova di bravura dei due grandi attori che metteranno in scena, con
la regia di Massimo Popolizio, le vicissitudini, le rivalità, le acredini, i mezzucci
da palcoscenico di due vecchie glorie, il duo comico I ragazzi irresistibili,
al centro della commedia prodotta dal Teatro de gli Incamminati, dalla
Compagnia Orsini, dal Teatro Biondo Palermo in collaborazione con CTB Centro
Teatrale Bresciano e con AMAT Associazione Marchigiana Attività Teatrali e il
Comune di Fabriano.
Una commedia brillante che
potrebbe anche essere una lezione di teatro, perché divertire e far ridere,
come si sa, è più difficile che far piangere. Ci vuole molto talento e abilità
nel trovare i tempi comici giusti. Lo sapeva bene Neil Simon che per mettere in
scena proprio questa sua creazione non ha mai voluto dei comici ma degli attori
a tutto tondo. Come confermano non solo le tante versioni teatrali americane,
ma anche quella cinematografica del 1975 con protagonisti Walter Matthau e
George Burns e quella televisiva del 1995 con Woody Allen e Peter Falk. Orsini
e Branciaroli sono quindi in buona compagnia, ma con la loro versione
impreziosiscono e ridanno vita al testo,
che in questi anni è ormai diventato un classico, con una chiave di lettura che
lo rende più vicino al teatro di un Beckett (Finale di Partita) o addirittura
a un
Cechov (Il Canto del
Cigno) piuttosto che a un lavoro di puro intrattenimento. Il tutto
orchestrato dalla regia di Massimo Popolizio che Umberto Orsini riconosce come
il suo Delfino e che in scena veste i panni del regista televisivo, o meglio
gli dà la voce fuori campo, impegnato a dirigire i due personaggi che dopo aver
calcato per tanti anni il palcoscenico in coppia con il nome in ditta I ragazzi
irresistibili vengono scritturati per una puntata di un programma televisivo.
Umberto Orsini, che ha recitato
la prima volta al Manzoni nel 1958 nel diario di Anna Frank, questa volta
impersonerà Al Lewis e Franco Branciaroli Willy Clark. Due figure per le Quali
Neil Simon si è ispirato a una famosa coppia di artisti del vaudeville, Joe
Smith e Charles Dale. Anche se sembra che per la litigiosità abbia preso spunto
da un altro duo di comici: quello di Gallagher e Shean.
I ragazzi irresistibili, dopo una separazione di undici anni dovuta a incomprensioni insanabili, accettano di stare sotto i riflettori in coppia per una sola sera ridando vita agli sketch che li hanno resi famosi. Ma i proiettori non illuminano solo i due artisti ma anche i loro conflitti mai sopiti, le loro gelosie, i loro atteggiamenti da primedonne. Ed è così che Al Lewis (Orsini) e Willy Clarlk (Branciaroli) duellano a colpi di esilaranti battute che tradiscono una certa vena malinconica, quella che probabilmente, si narra, abbiano i grandi comici. Ad affiancare i due maestri del teatro italiano sul palco del Manzoni saranno Flavio Francucci che interpreta Ben Silverman ed Eros Pascale nelle vesti di Eddie, mentre Emanuela Saccardi sarà l'infermiera Emily e Chiara Stoppa l'infermiera diplomata.
Umberto Orsini e Franco
Branciaroli, bravissimi a sfidarsi nei panni dei loro personaggi, sono in
perfetta sintonia in scena. Una coppia affiatata che sembra aver trovato
l'elisir di lunga vita nel respirare la polvere del palcoscenico. Orsini 90
anni e Branciaroli 77 non solo andranno in scena al Manzoni tutte le sere ma il
penultimo giorno, sabato 16 novembre, addirittura due volte alle 15,30 e alle
20,45.
Per info: https://www.teatromanzoni.it/ (www.agenziaomniapress.com - 29.10.2024)