Milano (Marisa de Moliner) - Non c'è che l'imbarazzo della scelta. Nel caso del teatro Manzoni in questo marzo 2025 non è tanto un modo di dire. Perché gli spettacoli in programma sono così diversi: si va dalla commedia divertente con Carlo Buccirosso allo spettacolo per bambini con un Teatro da Favola e dalla Cronaca con l'one man show di Gianluigi Nuzzi in compagnia dell'Intelligenza Artificiale, alla Musica, quella di Ivan Graziani celebrata dal figlio in occasione di quello che sarebbe stato l'ottantesimo compleanno del cantautore.
Il primo spettacolo ad andare in scena è Il vedovo allegro, in programma dall'11 al 23 marzo 2025, scritto, diretto, e interpretato da Carlo Buccirosso con Gino Monteleone, Massimo Andrei, Elvira Zingone, Davide Marotta, Donatella de Felice, Stefania De Francesco e Matteo Tugnoli. L'attore regista napoleano riesce a suscitare ilarità con le vicissitudini dell'ipocondriaco antiquario Cosimo Cannavacciuolo, alle prese con gli effetti disastrosi del dopo Pandemia. Non solo economici ma anche familiari, rimane vedovo e rischia addirittura di perdere anche l'appartamento. Ma quando proprio tutto precipita nella sua vita compaiono personaggi bizzarri come: Salvatore, il custode del palazzo e i suoi due figli Ninuccio e Angelina, il primo in costante combutta con lo stesso, e la seconda votata al matrimonio e alla pulizia del suo appartamento. E come se questo trio non bastasse a movimentare l'esistenza del vedovo inquilino del terzo piano, ci si aggiunge Virginia, giovane trasformista di cinema e teatro, alla quale affitta una camera. Una coinquilina che gli porterà non solo un contributo economico ma soprattutto una ventata di spensieratezza in un condominio con particolari vicini di casa e altre figure singolari.
Senz'altro divertente come lo spettacolo portato sul palco del Manzoni per gli adulti è quello rivolto ai bambini Il cioccolato di Willy W... che va in scena sabato 15 marzo con due rappresentazioni: alle ore 15,00 e alle 17,30. Prodotto da Un Teatro da Favola con la regia di Pietro Clementi, a far divertire gli spettatori più piccoli e i loro genitori sarà la storia del giovane Willy Wonka che riesce a creare cioccolatini magici e buonissimi. Il suo sogno è quello di aprire un negozio di cioccolato, ma i suoi potentissimi rivali cercheranno di impedirglielo in ogni modo. Grazie all’aiuto di un’orfanella e di uno strano essere tutto viola, Willy farà di tutto per opporsi. Ingredienti di questa storia: canzoni bellissime cantate dal vivo e tutta l’ironia tipica di Un Teatro Da Favola, già conosciuto dal pubblico più giovane del teatro Manzoni.
Niente favole di quelle che si raccontano ai bambini, ma "favole nere" saranno quelle che la sera di lunedì 17 marzo porta in scena Gianluigi Nuzzi, il noto conduttore del programma televisivo Quarto Grado, con lo spettacolo innovativo al passo coi tempi La Fabbrica degli Innocenti. Un viaggio tra gialli, fake news, trame e speculazioni, che vedrà come "coprotagonista" l'Intelligenza Artificiale. Nuzzi si avvarrà inoltre del contributo di Marina Maltagliati, della regia di Enrico Zaccheo, delle musiche di Davide Cavuti e del disegno luci di Marco Palmieri. Sul palco la più semplice delle scenografie: una redazione minimalista, con tanto di gigantografie dei protagonisti e videowall. Il celebre esperto di crime, in onda il venerdì su Retequattro, si destreggerà tra i grandi casi di cronaca nera al centro di operazioni mediatiche spericolate dove la verità accertata, processuale, viene prima atomizzata e poi delegittimata. E dove le fake news, in agguato sul terreno insidioso della verosimiglianza, possono dar vita alla fabbrica degli innocenti. Una fabbrica che crea innocenti, addita al ludibrio nuovi colpevoli che vengono massacrati a sostegno di verità alternative, e produce conseguenze devastanti quali gogna e delegittimazione sui media. Tre i casi portati sul palco da Gianluigi Nuzzi: in primis l’omicidio di Chiara Poggi a Garlasco con tanto di colpo di scena esploso proprio in questi giorni, a diciott'anni di distanza, con un nuovo indagato. Altrettanto eclatanti: quello di Yara Gambirasio per il cui omicidio è in carcere Massimo Bossetti e la strage di Erba con condannati all'ergastolo Rosa Bazzi e Olindo Romano. Tutti casi accomunati dal fatto di essere finiti intrappolati, nonostante gli autori siano stati giudicati con sentenza definitiva, negli ingranaggi stritolanti della fabbrica degli innocenti. Tre gialli diventati tra i più mediatici che a tutt'oggi dividono l'opinione pubblica in due schieramenti: colpevolisti e innocentisti. La missione di Nuzzi sarà quella di condurre il pubblico con una tesi sostenuta da apparenti dati incontrovertibili su una posizione per poi ribaltare la scena del crimine. Spazzando via quelle che sono solo suggestioni ben mimetizzate e spiazzando il pubblico con prove e indizi insuperabili.
Tutt'altra musica quella dello spettacolo in programma, per il cartellone Extra del Manzoni, lunedì 24 marzo: OTTANTA Buon compleanno Ivan. Una festa per quelli che sarebbero stati gli ottant'anni del celebre autore di E sei così bella che il figlio Filippo porta in tour. Non mancheranno in questa, come in tutte le altre feste di compleanno che si rispettino, ospiti e sorprese. Sul palco ad affiancare Filippo ci sarà una band con alla batteria il fratello Tommy, al basso Francesco Cardelli, alle chitarre Lorenzo Fornabaio, alle tastiere Stefano Zambardino eal violino Marco Benz Gentile. Un impegno quello di Filippo Graziani, intrapreso da oltre 10 anni, per diffondere l’eredità musicale del padre, che rivela non un semplice erede ma un performer carismatico e creativo. Non si limita infatti a interpretare i brani di Ivan, ma li rinnova con il suo stile, creando nuovi arrangiamenti che non intaccano l’essenza originaria, li impreziosiscono, e creano un ponte tra generazioni. Filippo guiderà il pubblico attraverso i successi più celebri del padre, proponendo anche una selezione di brani a lui particolarmente cari, offrendo così uno sguardo intimo sul lato più personale e nascosto del cantautore che ha fuso insieme musica d'autore e rock. Ma quello di Filippo, infine, non sarà l'unico omaggio, in scena ci sarà anche quello dell'artista Marco Lodola: una scultura inedita appositamente dedicata.
Per info: https://www.teatromanzoni.it/ (www.agenziaomniapress.com - 14.3.2025)