Milano (Marisa de Moliner) - "Agosto moglie mia non ti conosco", recita un
vecchio adagio. Valido per tanti ma non per tutti. C'é, infatti, chi non
conosce stagione per l'adulterio ma lo pratica tutto l'anno, ogni momento è
buono. Un vero e proprio stakanovista della scappatella. Una sorta di
professionista dell'adulterio che è un professionista anche nella carriera
lavorativa.
A smascherarlo, o meglio a smascherarne la tipologia, è Ashley Madison,
il sito internazionale online, con oltre 70 milioni di iscritti in tutto il
mondo alla ricerca di relazioni extraconiugali. Indagando le abitudini e lo
status sociale dei propri iscritti, ha potuto tratteggiare un vero e proprio
identikit del fedifrago seriale con un sondaggio somministrato a 2.117 adulteri
dal 11 all'26 maggio 2021. La piattaforma disponibile in 52 Paesi e in 19
lingue, che, offre opportunità di incontro all’insegna
della massima discrezione, è presente in Italia dal 2011 dove registra
attualmente 735.000 iscritti e rappresenta il terzo mercato per volume di
iscritti in Europa.
Per l'identikit del fedifrago seriale è bene partire dalla professione:
come accade spesso è facile che nella cerchia dei colleghi di lavoro si creino
occasioni di “svago sessuale”: a volte momenti di evasione dalla routine
soffocante della vita familiare, oppure diversivi per allentare la pressione
lavorativa.
Ebbene secondo una recente survey di Ashley Madison, tra gli uomini infedeli , il 20% ricopre un ruolo decisionale: 13% è manager e il 7% è un direttore generale, mentre l’ 8% è composto da ingegneri. Tra le donne propense al tradimento invece, in testa alle professioni più comuni ci sono le infermiere (10%), a seguire le assistenti amministrative ( 9% ) e le manager ( 7% ).
Di fatto, a prescindere dal
mestiere, ben il 42% di chi tradisce afferma di essere più soddisfatto del
proprio lavoro che della relazione affettiva.
Per il 19% degli infedeli, si tratta di fugaci incontri da una notte , per il 27% delle persone invece si arriva a storie di un mese , e ben il 49% dichiara di stabilire relazioni extraconiugali che durano di più, in media fino a oltre un anno. Indipendentemente da quanto duri la passione, chi ha tradito una volta, tendenzialmente torna a farlo .
Il 54 % degli intervistati dichiara che la propria relazione coniugale
dura in media da 17 anni o più, nonostante l’infedeltà. Il 65 % di loro dic e
di essersi impegnatoin un matrimonio o convivenza tra i 18 e i 30 anni. Che sia
noia, stanchezza, desideri disattesi o aspettative di vita che cambiano, il 56%
degli infedeli afferma che la propria relazione è frustrante, ma tollerabile .
Il 36% di coloro che dichiarano di essere felici però vanno comunque alla
ricerca di rapporti extraconiugali.
“La maggior parte degli infedeli è felice, della propria vita e di sé
stessi, nonostante giudichi la relazione stabile che sta vivendo noiosa o
deludente- spiega la psicologa Marinella Cozzolino, sessuologa clinica e Presidente
dell’Associazione Italiana Sessuologia Clinica - Questo accade perché
solitamente gli infedeli sono persone in grado di trovare una soluzione a un
loro problema, di non scaricare le
colpe del fallimento sull’altro, di non
passare ore o giorni a lamentarsi. Sono soddisfatti della loro capacità di
risolvere una situazione frustrante senza , però, distruggere il buono che c’ è
nella relazione con il partner .
Una piattaforma come Ashley Madison serve proprio a questo: a permettere
un intervento conservativo sulla propria vita e ritrovare energie positive e
desideri che possono poi essere utilizzati proprio dentro la coppia ” .
Secondo i dati emersi dalla survey di Ashley Madison , il 39 % dei rispondentidichiara di essere il primogenito in famiglia e solo l’8% è figlio unico. Per quanto riguarda lo status sociale, il 66% ha una casa di proprietà e l’89% possiede un’auto. Oltre al fatto che in merito al tradimento, il 46% degli italiani dichiara di avere una migliore consapevolezza di sé stesso/a e il 23% ha accresciuto la propria autostima a vantaggio anche della relazione coniugale.
Per info: www.ashleymadison.com (Omniapress-28.6.2021)