giovedì 12 settembre 2024

Al Via su Rai Tre il Secondo Ciclo del Programma "Donne sull'Orlo di una Crisi di Nervi" Condotto da Piero Chiambretti

Milano (Marisa de Moliner) - Chiambretti torna il 12 Settembre 2024 in tv, su Rai Tre in prima serata  per sei puntate con il secondo ciclo di "Donne sull'orlo di una crisi di nervi". Una trasmissione che è un mix tra spettacolo e informazione. Non mancheranno infatti  balletti, stand up comedian al femminile, ma anche editorialisti e ospiti a sorpresa.  E a proposito di donne tre sono  le opinioniste fisse: Asia Argento, Alba Parietti e Rosita Celentano. "Scelte perchè diversissime- ha sottolineato alla conferenza stampa di presentazione Piero Chiambretti che garantisce -  non c'è stata competizione. Tutte e tre mi hanno comunicato la loro felicità  di essere qua. Nel cast anche lo scrittore Enrico Camurri e il comico Gene Gnocchi, "che mi aiuteranno- ha scherzato il conduttore torinese- a tenere a bada le loro crisi di nervi".

Attenzione si tratta soltanto di una battuta, non è un attacco alle donne ,anche se ci sarà ogni settimana, affidata a Maurizio Mannoni, la classifica delle cinque donne in crisi di nervi. In barba al titolo ci saranno molti ospiti maschili nelle varie puntate. A cominciare da domani con Claudio Martelli e l'attore serbo Darko Peric uno dei protagonisti (Helsinki) de La casa di carta. "Il titolo - ha spiegato Chiambretti-  si può applicare a chiunque. Il titolo è il titolo, il programma è un'altra cosa. 

 Nel programma c'è stata una svolta.  "È dovuta al fatto- ha dichiarato- che io sono un artigiano del tubo catodico, anche se adesso il tubo catodico non c'è più, ma io sono di quell'epoca lì". Non si tratta però di un'operazione nostalgia. Il programma, della durata di due ore e mezzo, sarà moderno. Piero Chiambretti ha puntualizzato:" E cambiato tutto, è cambiato il mondo, e il modo di fare ironia. E questa è la griffe che m'interessa perché cambiare lo stile? Un certo stile va conservato ma adattato alle mode. Per esempio, ci vuole velocità, dobbiamo velocizzare ma non diventare schizofrenici.  Il programma ha continui  passaggi di ritmo e di emozioni e deve avere mille emozioni".

Un programma rinnovato che il conduttore alla vigilia della prima puntata ha   assicurato: "per il quale ho avuto carta bianca  e non c'è stata nessuna censura. TeleMeloni probabilmente esiste  ma non l'ho vissuta". E la politica non mancherà. "Abbiamo fatto inviti a tutti, a destra e a sinistra a politici di oggi e del passato ha rivelato- ma  sinora abbiamo avuto favorevoli riscontri dalla Destra. Con questo non vuol dire che sono portavoce della Destra. Da circa dieci-dodici anni- ha confessa non voto, né a destra e nemmeno a sinistra perchè non mi sento rappresentato".

Ma oltre a quella di non votare c'è un'altra scelta difficile che Chiambretti ha fatto: quella di passare da Mediaset  alla Rai." Il contratto era finito e il mio ritorno in Rai- ci ha tenuto a precisare è una scelta romantica. Mi era stato proposto un talk show in programma tutti i lunedì dal teatro Manzoni di Milano, ma mi sembrava una riedizione del Maurizio Costanzo Show. Sono tornato in Rai per romanticismo dove ho cominciato la mia carriera, e ho mantenuto un rapporto di stima con Piersilvio Berlusconi". Una fase questa della carriera che intende prolungare "E magari - ha detto scherzando- tra dieci d'anni diventare amministratore delegato".

Per ritornare, infine, alle donne, a quelle del titolo del suo programma  Donne sull'orlo di una crisi di nervi, Piero Chiambretti ha messo in guardia: "Le donne hanno una marcia in più, ma quando mettono la retromarcia ti passano  addosso" (www.agenziamniapress.com - 11.9.2024)