martedì 23 settembre 2025

Teatro Manzoni: il Nuovo Cartellone all'Insegna del Divertimento


Milano (Marisa de Moliner) - Umorismo e comicità sono i due punti di forza della stagione 2025/2026 del teatro Manzoni presentata ai giornalisti e agli abbonati dal direttore Alessandro Arnone. Affiancato sul palco dalla maggior parte degli attori che si esibiranno a partire  da ottobre, protagonisti della scena come i due mattatori di lungo corso Gianfranco Iannuzzo (nella foto sopra) e Luca Barbareschi. Se il primo darà il via alla Prosa portando in scena dal 14 ottobre  “Fata Morgana “, il secondo chiuderà a maggio la stagione con “November”, una commedia scritta da David Mamet che gioca con un cinismo cinico e affilato. Di tutt’altro registro lo spettacolo “I Promossi sposi” de I Legnanesi, l'ultima compagnia che porta in scena la rivista all’italiana con tanto di musica, lustrini e boys.

Tanta Prosa, 170 aperture di sipario su un totale di 250, ma nella programmazione del Manzoni non può  mancare la musica. E le prime Note d’autore  (come da titolo della rassegna musicale)  che risuoneranno martedì 7 ottobre , saranno quelle di Edoardo De Crescenzo con “Avvenne a Napoli passione per voce e piano”. Un’opera teatrale per riscoprire, ricantare e raccontare la Canzone classica napoletana dai suoi esordi, intorno al 1800, fino a quando con lo sbarco degli alleati americani arriverà in Italia il jazz che inciderà notevolmente anche negli anni a venire. Questo è l’omaggio che Eduardo De Crescenzo dedica alla sua città e alle sue radici culturali, accompagnato al pianoforte da Julian Oliver Mazzariello e  dal giornalista e critico musicale e storico de Federico Vacalebre cui toccherà il compito d’introdurre all’ascolto della canzone napoletana A novembre, poi, sarà la volta di un gruppo attivo e conosciutissimo da sessant’anni: gli Inti Illimani. E nel 2026 si si potrà  gustare la musica di tre artisti diversissimi, ma tutti e tre di alta qualità: la cantautrice italo-francese Giordana Angi, l'italianissimo Eugenio Finardi e il britannico Tony Hadley, ex frontman degli Spandau Ballet, che alternerà brani del suo famoso gruppo ai suoi da solista e ad alcune cover. 

Altre performance di vario intrattenimento sono previste nella Rassegna Extra che comprende lo spettacolo di Paolo Ruffini “ Il Babysitter", ispirato al suo video-podcast, la lezione della psicologa Daniela Lucangeli "Tu chiamale se vuoi…”, la lezione di letteratura di Guendalina Middei, conosciuta sui social come @ Professor X. E mentre ricalcheranno le tavole del palcoscenico del Manzoni Drusilla Foer, Giuseppe Cruciani e Gianluigi Nuzzi, per la prima volta si esibiranno Gianrico Carofiglio con “Elogio dell'ignoranza e dell'errore” e Maria Grazia Cucinotta con “Malena e il tango”.

Il Manzoni non trascura proprio nessuno dei suoi spettatori. Ha, infatti, ormai da anni, anche un cartellone dal titolo Family, ben 15 appuntamenti al sabato pomeriggio, dedicato ai più  piccoli. Bambini dai 4 ai 12 anni che potranno divertirsi a cominciare con il musical Pimpa, la famosissima cagnolina a pois rossi, che sarà portato in scena dalla Fondazione Aida il 12 ottobre. E come già per gli adulti, anche per i mini spettatori c’è solo l'imbarazzo della scelta. La Casa delle Storie - Fiabe da Spett-Attori propone “I tre porcellini” e “Cappuccetto rosso” e la compagnia Un Teatro da Favola, cui  si deve il maggior numero di spettacoli: “La favola del Re Leone”, “Peter Pan”, “La famiglia Transylvania”, “Racconto di Natale”, “Hook-Capitan Uncino”, “Inside and out of me 2”, “Quando siamo grandi”, “Avengerserserers e le principesse 2026” “Fuga in Madagascar”,  “La fabbrica di Monsters & Co” e ”Viaggio in Oceania 2”.

Il teatro Manzoni accompagna dunque tutto il suo pubblico nell’ultima parte del 2025 e nei primi sei mesi del 2026 e non solo. Festeggerà il Natale in compagnia degli spettatori, per la prima volta alzerà il sipario il 25 dicembre. Andando incontro alla consuetudine dei milanesi di uscire dopo il pranzo natalizio, spesso con la meta di recarsi al cinema con la famiglia. Alle ore 19,00 andrà in scena “Ogni promessa è debito”, la commedia di e con Vincenzo Salemme incentrata sulle disavventure esilaranti di un sonnambulo che promette, come voto religioso, una cifra esorbitante alla santa patrona del suo paese.

Per info: www.teatromanzoni.it (www.agenziaomniapress.com - 23.09.2025)