lunedì 1 dicembre 2025

L'Albero della Vita di Carla Tolomeo: dal Museo Mocenigo di Venezia al Palazzo dell'Arte di Madlena Zepter a Belgrado


Belgrado (Serbia) - L'Albero della Vita, grande installazione che ha illuminato il Museo Mocenigo a Venezia per tutta la durata della Biennale 2024 è ora a Belgrado per sempre. L’opera, voluta dalla mecenate Madlena Zepter per il Palazzo dell’Arte Madlena, centro di cultura e mecenatismo internazionale, rappresenta un nuovo ponte artistico tra Italia e Serbia. Un simbolo della creatività dell'artista e della bellezza veneziana arricchirà in modo permanente il museo, a testimonianza della profonda amicizia culturale tra i due Paesi.

L'Albero, costruito interamente da Carla Tolomeo nel suo studio con la collaborazione dei suoi storici assistenti, consta di 1.225 pezzi, realizzati tutti a mano. È dedicato al Bahamut del Manuale di zoologia fantastica di Jorge Luis Borges, il grande poeta che fu amico dell’artista per anni. Dai suoi rami pendono frutti, sulle superfici si arrampicano tartarughe, atterrano pappagalli, sbocciano fiori tropicali e si celano serpenti, mentre tra le radici guizzano pesci. Questa flora e fauna rigogliosa, quasi mitica, dà forma a un’allegoria dell’origine, della durata e del rinnovarsi della vita, che Tolomeo interpreta con gioiosa poesia e profonda sensibilità verso il ciclo naturale, unendo ne “L’Albero della Vita” immaginazione letteraria, ricchezza materica e simbolismo della trasformazione.

L’opera è impreziosita dai tessuti di Bevilacqua, Fortuny, Cotonificio Veneziano e dai velluti Pontoglio, che da sempre sostengono il lavoro dell’artista. Tolomeo ha scelto il tessuto italiano in sostituzione dei colori che utilizzava quando dipingeva: lampassi, sete, jacquard, lini e broccati con passamanerie in seta e oro abbelliscono anche le installazioni del teatro del Palazzo Madlena, confermando il legame con il grande artigianato italiano.

Venini ha partecipato all’impresa realizzando, nel prestigioso vetro di Murano, gli animali che compongono il bestiario dell’opera, ricreati seguendo fedelmente i disegni dell’artista. Dal 1997 Carla Tolomeo realizza arte attraverso il tessuto, caso unico nel panorama internazionale. Ha collaborato con le grandi maison come Hermès e Blumarine, ha creato suite per l’Hotel Le Meurice di Parigi e collabora da anni con Formitalia e Superstudio. Le sue opere si trovano in musei e presso galleristi italiani e stranieri (Contini, Tornabuoni, Artion, Galleria del Paseo, Coffa). È stata ospite del Museo Sheremetev a San Pietroburgo, del Museo Hermès, del Museo dell’Arte Contemporanea di San Paolo del Brasile, della Fondazione Barracca di Miami e del Palazzo dell’Arte Madlena.

L'Albero è un simbolo di trasformazione ed ecosostenibilità. La trasformazione è il vero messaggio di tutto il lavoro di Carla Tolomeo: vedere nel continuo mutamento — dal residuo alla bellezza, dal nulla all’arte — il senso profondo della creatività. È anche un messaggio ecologico per il presente: “Perché se noi non trasformiamo, il mondo finirà sommerso dagli avanzi della cosiddetta civiltà.” “L’Albero della Vita” rappresenta una metafora dell’esistenza in continua evoluzione: un mondo che si rigenera, cambia e perdura in un’armonia eterna tra natura e arte, dove la visione di Madlena Zepter e l’arte di Carla Tolomeo si incontrano ancora una volta, unite in un’unica creazione.

L'artista Carla Tolomeo sarà presente all'inaugurazione per il pubblico serbo il 2 dicembre 2025, nell’ambito della manifestazione “Mosaico della Cultura 2025”, evento che celebra diversità, tradizione e creatività contemporanea sotto il patrocinio della famiglia Zepter.

Per info: https://
www.palataumetnostimadlena.rs  (www.agenziaomniapress.com -- 1.12.2025)