domenica 20 giugno 2021

Esselunga (Supermarkets Italiani): Marina Sylvia Caprotti alla Guida Operativa del Gruppo dopo le Dimissioni di Sami Kahale. 2020 Positivo: Fatturato di 8,4 Miliardi (+2,9%) e utile di 270 Milioni (+4,4%). Prossima Mossa: Quotazione in Borsa?

Bernardo e Marina Sylvia Caprotti

Milano - Dopo le dimissioni del CEO Sami Kahale, da 3 anni Amministratore Delegato, Marina Sylvia Caprotti, 43 anni, figlia di Bernardo Caprotti,  ha assunto la guida operativa di Esselunga, società controllata da Supermarkets Italiani SpA. 

Nel 2020 il Gruppo Esselunga ha realizzato un fatturato di 8,4 miliardi di euro (+2,9% rispetto al 2019) e utili netti per 270 milioni (+4,4%). I collaboratori sono circa 25.000. L'indebitamento ha toccato 1,8 miliardi (1,4 miliardi il dato adjusted, ossia rettificato da componenti straordinarie), mentre la  posizione finanziaria netta adjusted è positiva per 174,2 milioni di euro, in miglioramento di 323,9 milioni rispetto al 31 dicembre 2019 (-229 da -510 dato non adjusted).

Il piano economico finanziario 2020-2027, revisionato dalla società PwC,  prevede per il 2023 ricavi superiori a 8,8 miliardi di euro e che arriveranno a 9,5 miliardi nel 2027. L'ebitda viene visto in incremento da 697 milioni a 749 milioni e l'utile netto passerà da 208 a 236 milioni di euro

I punti di vendita Esselunga sono oltre 160 e si trovano in Lombardia, Emilia-Romagna, Toscana, Piemonte, Liguria, Veneto e Lazio. 

Supermarkets Italiani SpA è interamente posseduta da Giuliana Albera Caprotti, vedova di Bernardo Caprotti (deceduto il 30 Settembre 2016), e dalla figlia Marina Sylvia Caprotti. Il valore della società è quantificato in 6,1 miliardi di euro, dal momento che l'acquisto del 30% del capitale da parte delle due azioniste, rilevato dagli altri figli di Caprotti, Giuseppe e Violetta, è costato 1,83 miliardi di euro, versati nell'aprile 2020. 

Secondo voci sui mercati finanziari, che non è stato possibile controllare immediatamente, le proprietarie di Esselunga avrebbero "intenzione" di procedere alla quotazione in Borsa di Supermarkets Italiani.  

Supermarkets Italiani fu fondata a metà degli anni Cinquanta dal miliardario e politico americano Nelson Aldrich Rockfeller, che è stato anche Vicepresidente degli Stati Uniti dal 1974 al 1977. Rockfeller reperì dei soci italiani e il 13 aprile 1957 fondò la società assieme ai fratelli Bernardo, Claudio e Guido Caprotti (allora imprenditori tessili), alla famiglia Crespi (proprietaria del Corriere della Sera), a Marco Brunelli, Laetitia Boncompagni e Franco Bertolini. Nel 1961 i fratelli Caprotti acquisirono il 51% della società ceduta da Rockfeller e subentrarono nel controllo, tuttora detenuto dalla famiglia Caprotti. (Omniapress-20.6.2021)