martedì 24 giugno 2025

Estate: Vacanze e Fastidi. La Cistite il più insidioso per la salute femminile: con Cistiflux il benessere scorre libero

 

Milano (Marisa de Moliner) - Sole, caldo, viaggi, mare, piscina, tutto bene? Non sempre e non per tutti, spesso proprio in questo periodo è in agguato un nemico delle donne di tutte le età: la Cistite. Un disturbo molto frequente, si stima infatti che ben metà delle italiane, 15 milioni, ci si sia imbattuta almeno una volta nella vita, un terzo delle quali più sfortunato è soggetto a recidive. Impedirne la ricomparsa a quanto pare sarebbe possibile con integratori da abbinare alla terapia antibiotica nei casi acuti e a cicli preventivi. E precisamente Cistiflux, che può  favorire la funzionalità delle vie urinarie, e Cistiflux Plus, che legandosi ai batteri responsabili dell'infezione, ne impedirebbe l'adesione alle pareti, favorendone l'eliminazione con le urine. Presentati a Milano i due prodotti Alfasigma, in un evento dedicato al benessere delle vie urinarie femminili, sono al centro di spot televisivi trasmessi in questo periodo. 

E non è  un caso che l'estate sia la stagione più a rischio di contrarre quest’infiammazione della vescica, nella maggior parte dei casi dovuta a un’infezione batterica delle vie urinarie inferiori, il cui prevalente responsabile è l’Escherichia Coli. Un microrganismo abitualmente presente nell’intestino, che può però migrare verso l’uretra e arrivando alla  vescica causare l'infezione. 

Le alte temperature e l'elevata sudorazione possono provocare un‘eventuale disidratazione e la conseguente riduzione di urina che ostacola l'eliminazione dei batteri. Altre situazioni tipiche estive a rischio sono: indossare  per più tempo costumi da bagno non asciutti e una ridotta igiene intima nel corso di viaggi avventurosi e spartani. La cistite si rivela quindi una vera nemica, non solo delle donne, ma spesso anche delle vacanze che è in grado di rovinare. Guastate da fastidiosissimi sintomi che possono risultare invalidanti come il continuo stimolo alla minzione, le urine scure e maleodoranti, il bruciore, il dolore al basso ventre e un malessere generalizzato.  Nonostante ciò quest’infezione viene troppo spesso trascurata. Lo sa bene la Dott.ssa Beatrice La Rosa, medico chirurgo specialista in Ginecologia, intervenuta all’evento dedicato al benessere delle vie urinarie: “La cistite è un disturbo tanto diffuso quanto sottovalutato, che impatta profondamente sulla qualità della vita, sull’intimità e sul benessere emotivo delle donne. L’esperienza acquisita tramite l’attività clinica ha prodotto in me la convinzione che tramite l’impegno nella divulgazione attiva si possano fare dei grandi passi avanti in questo campo. Informazione, ascolto e un approccio integrato rappresentano i punti cardinali del nostro percorso di cura. Soluzioni naturali, lavoro sul pavimento pelvico, cura dell’igiene e, soprattutto, un dialogo libero da tabù. Prendersi cura della salute intima non è solo una questione clinica, ma un atto di consapevolezza e libertà”. 

La cistite è una patologia che non colpisce solo le donne adulte, a rischio anche nei rapporti sessuali che possono favorire la risalita dei batteri nell'uretra e nella vescica, ma tutte le fasce d'età. Dalle nipotine  alle nonne. A proposito delle bambine, quali sono quelle maggiormente soggette a contrarla? “Le neonate- risponde la dottoressa La Rosa- a causa dei pannolini e le bimbe all’inizio della scuola primaria perché, contrariamente a quanto avviene all’asilo dove c'è accudimento nell’espletamento dei bisogni fisiologici, devono gestirsi da sole”. La ginecologa invita poi le donne a non chiudersi e parlare con il partner che può non entrare in contatto con quest'infezione solo indirettamente per sentito dire.

Anche gli uomini non ne sono esenti: circa il 13-14% della popolazione maschile sperimenta nel corso della vita almeno un’infezione delle vie urinarie, tra le quali la cistite, che può essere spia di un altro problema alla prostata. 

Al momento l'unica cura d'attacco alla cistite batterica rimane l'antibiotico, che va scelto con molta cura dal medico in modo da aggredire efficacemente l’infezione cercando di evitare l'antibiotico-resistenza, ovvero il rischio della capacità di alcuni batteri di resistere agli antibiotici vanificandone l'azione. Circostanza che vale non solo in caso della cistite ma anche per le infezioni di tutt'altra natura. “La ripetizione frequente delle terapie poi espone i pazienti al rischio di sviluppo di resistenze” spiega Alessandro Noseda, Medical Affairs Alfasigma. Ed è  qui che,  sempre con il consiglio del medico, si può  cercare d’intervenire per prevenire eventuali recidive con Cistiflux e Cistiflux Plus. Il primo a base di estratto secco di bacche di mirtillo rosso americano (cranberry), noto per le sue proprietà antiossidanti, appositamente studiato per favorire attivamente il benessere delle vie urinarie supportando la fisiologica funzionalità. E il secondo che combina le proprietà del mirtillo rosso americano a quelle del D-Mannosio, quest‘ultimo uno zucchero naturale rinomato per le sue proprietà benefiche. “Ingredienti funzionali di origine naturale e di qualità - conclude Chiara Francini, marketing manager di Cistiflux- selezionati per combinare utilità e tollerabilità,  senza glutine  né lattosio, e adatti anche in gravidanza e allattamento”. 

Per info:  https://www.cistiflux.it/  (www.agenziaomniapress.com - 24.6.2025)